venerdì 9 marzo 2012

ECO-CONSIGLI DEL GIORNO

Cammina, cammina... e starai bene!

Aumentano le ricerche che dimostrano gli effetti benefici di un'attività fisica moderata, come una camminata a passo veloce, purchè regolare.

Per tenere in forma il cervello, più che le parole crociate bastano 40 minuti a passo veloce al giorno.

Lo sostengono i ricercatori di quattro università americane, secondo i quali questo tipo di allenamento rallenta il calo mnemonico fisiologico legato all'età ed aumenta il volume dell'ippocampo, area del sistema nervoso deputata al mantenimento dei ricordi.

Un altro studio del Max Planck Institute di Friburgo, ha anche dimostrato che l'attività fisica protegge la memoria perché migliora l'efficienza vascolare, favorendo l'elasticità e l'apertura delle arterie e quindi la buona circolazione del sangue. I ricercatori tedeschi hanno anche sottolineato che esiste un effetto protettivo neurochimico, dato che l'esercizio libera dei neurotrasmettitori cerebrali che agiscono su attenzione e tono dell'umore, migliorando il funzionamento dei circuiti nervosi cerebrali. I pigri insomma non hanno più scuse: meno cruciverba e più movimento (per approfondire Repubblica.it).

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità la riduzione della sedentarietà con una camminata quotidiana di 30 minuti può prevenire varie patologie, tra cui il cancro al colon e al seno, il diabete, i disturbi cardiovascolari (Corriere.it).

Non è sufficiente per decidere di usare di meno l'automobile e spostarsi a piedi ogni volta che si può? Prova a prevedere 20 minuti di camminata nel tuo tragitto quotidiano: 20 per andare e 20 per tornare. Anche la pausa pranzo potrebbe essere l'occasione per una passeggiata.
  • L'alimentazione, ovviamente, è fondamentale per una vita sana. Ne parliamo nella pagina specifica (ecoconsigli alimentazione).
  • Il contatto con la natura ci fa molto bene. Ci sono precise ricerche che lo dimostrano: ad esempio, in un ospedale gli infartuati le cui stanze guardavano un giardino guarivano prima degli altri.
    La specie umana si è evoluta per centinaia di migliaia di anni nell'ambiente naturale, come possiamo pensare che bastino pochi secoli perchè risulti adattata all'ambiente del tutto artificiale delle nostre città? E' stato anche dimostrato che l'attività fisica praticata all'aria aperta è decisamente più salutare e divertente di quella praticata al chiuso e contribuisce a ridurre ansia, tensione, depressione e rabbia (Repubblica.it).
    Quindi: prenditi cura di un balcone o di un animale, frequenta un parco, la campagna e la natura più spesso che puoi, tocca e annusa i fiori, le foglie, la terra...
  • Gli italiani consumano troppe medicine, lo dice l'OMS (Organizzazione mondiale della sanità). E' paradossale ma, per stare meglio, dovremmo assumerne molte di meno! Oltre alla salute ed al portafoglio se ne avvantaggerebbe l'ambiente, visto che la produzione dei medicinali e il loro smaltimento sono processi spesso molto inquinanti. Inoltre, l'utilizzo esagerato di antibiotici ha come conseguenza l'aumento di batteri resistenti e, quindi, l'aumento della probabilità che l'antibiotico sia inefficace quando servirà davvero.
  • In bici. Secondo l'Associazione Medici britannici in bici si mantiene e migliora il trofismo osseo, si favorisce l’eliminazione delle tossine, si aiuta la digestione, si attivano i riflessi nervosi, si combattono ansia, tensione e depressione e si abbassano i livelli ematici dei valori legati a sedentarietà e alimentazione errata. Usa la bicicletta.
  • Il principio attivo degli spray e delle creme insettifughe, degli zampironi e di quant'altro usiamo per salvarci dalle zanzare si chiama Idrossietil Toluamide, ed è accusato di avere effetti cancerogeni sull'uomo. Il consiglio dunque è di limitarne al minimo l'uso. E' importante evitarlo in gravidanza e usarlo nei bambini solo se il principio attivo ha una concentrazione inferiore al 10%. (Agr)
  • Il freddo aiuta a bruciare i grassi. Come tutti gli animali "a sangue caldo", consumiamo energia (calorie) per mantenere costante la temperatura del nostro corpo. Quindi, se a volte abbiamo problemi di linea, potrebbe anche essere che viviamo in ambienti eccessivamente riscaldati. Oppure che ci copriamo troppo, è il caso, spesso, dei bambini. Teniamo la temperatura di casa a 18 gradi (17 bastano nelle camere da letto): avremo una linea e una salute migliori, sprecheremo meno energia, inquineremo meno l'atmosfera! (vedi anche l'articolo su Repubblica.it)
  • Troppa igiene fa male. La ricerca della massima igiene per i bambini è un mito da sfatare. Noi siamo fatti per convivere con i microbi, da sempre: se cresciamo in un ambiente sterile non esercitiamo il sistema immunitario e al primo contatto con un batterio sviluppiamo un'allergia. Allergie che nei bambini sono raddoppiate in 10 anni. Oggi in Italia i bimbi allergici sono più di due milioni. Lo ha detto Patrizia Restani dell'Istituto di scienze farmacologiche dell'Università di Milano.
  • Non è vero che il mondo va sempre peggio: una volta non c'erano tante organizzazioni che si occupavano del benessere dell'umanità (salute, diritti umani, ambiente, ecc.). Sostenerne qualcuna ti farà sentire più sereno e partecipe dei loro sforzi.
  • Fare sport fa bene certamente, è un'ottima cosa per essere in forma. Ma... perchè spendere per recarsi in palestra (in automobile...) e poi usare sempre e soltanto l'ascensore a casa e in ufficio e l'automobile per spostarsi? Farebbe molto bene alla salute anche salire le scale e muoversi per la città a piedi o in bici ogni volta che è possibile! E si risparmierebbe...
  • I bambini italiani sono spesso in sovrappeso, lo dicono sia il Ministero della Salute che l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Più che mangiare forse troppo e in continuazione si muovono troppo poco. Per un bambino è infatti innaturale restare ore immobile davanti ad un televisore o ad un computer dentro ad una stanza e all'aria viziata (senza contare le ore immobili sul banco!). E quella mezz'ora di sport un paio di volte a settimana è niente rispetto alle 168 ore di cui è composta la settimana. I bambini ed i ragazzi devono potersi muovere ogni giorno: correndo, saltando, cadendo, sudando, infortunandosi talvolta e sporcandosi. Un peso forma migliore sarebbe soltanto una delle molte conseguenze positive per il suo sviluppo e la sua salute psico-fisica.
  • Traffico, siamo tutti rincitrulliti? I livelli di monossido di carbonio (CO) riscontrabili nel traffico cittadino, producendo una parziale anossia (mancanza di ossigeno), possono deprimere l'attività cerebrale. Infatti, l'emoglobina (la molecola che trasporta l'ossigeno nel sangue) ha un'affinità 200 volte maggiore per il CO che per l'ossigeno! Questo significa che anche in presenza di concentrazioni molto basse di CO ne passa di più dai polmoni al sangue, e di ossigeno ne passa di meno. La presenza di CO nell'aria che respiriamo produce quindi una mancanza di ossigeno: ecco perchè è così tossico (Eckert, Randall, Fisiologia animale).
    E' forse questa la causa del rincitrullimento collettivo che porta le persone ad accettare le città così come sono?
    Ecco il consiglio: 1) rifuggi dal traffico 2) non pensare che dentro la tua auto non respiri CO, non è vero, inoltre è inodore 3) battiti con noi per città a misura d'uomo.

La foto è di Kara Allyson/Flickr.com (Creative Commons)

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